Museo che con la mostra “Divina Passione” ospita infatti fino a settembre le edizioni più rare della Commedia dall’antichità ad oggi e che vedrà Silvio Castiglioni recitare i magici versi del V canto leggendo addirittura dall’editio princeps del 1472, cimelio straordinario per fascino e rarità, esemplare originale del primo libro stampato in lingua italiana.

All’esibizione dell’attore faranno da controcanto i versi dell’Inferno tradotti in romagnolo da Gabriele Bianchini, erede di una tradizione di poesia vernacolare ispirata alla Commedia, testimone di una popolarità che non conosce confini.

Fascino della poesia, fascino dell’arte, fascino della storia.

Un’occasione rara per ascoltare dalla voce di un grande attore le parole che fan parte del sentire universale e per ammirare i cimeli che hanno propagato nel mondo la magia del capolavoro di Dante con il bacio di Francesca, l’eroina che da settecento anni porta il nome di Rimini nel mondo. E anche per gustare la ricchezza di una lingua, il romagnolo, prezioso patrimonio da non disperdere.

Saranno presenti Piero Meldini, scrittore, e Ferruccio Farina, curatore della mostra DIVINA PASSIONE.

Ingresso libero